lunedì 17 febbraio 2014

Wool - Hugh Howey

Wool
di Hugh Howey

Edito da Fabbri editori
prezzo: 14,90 €
isbn: 978-88-451-9865-6

Wool, non si tratta del solito racconto post-apocalittico con esseri umani aventi capacità straodinarie e/o essere robotici ecc...
Questo libro, pur essendo fantascienza, rimane sempre nella categoria dei romanzi “verosimili”.


L' autore scrisse inizialmente dei brevi racconti per poi venderli su Amazon in formato e-book, successivamente arrivarono gli editori e con loro, la possibilità per Howey di avere successo.

Vive a Jupiter in Florida con la moglie Amber ed un cane.
Ha lavorato come operaio.
L' idea per Wool gli venne mentre effettuava il giro del mondo in barca.



Wool, come detto prima è strutturato in una serie di racconti che verranno pubblicati in una trilogia.
(Wool, Shift e Dust) I due libri successivi dovrebbero uscire in tarda primavera.
Oltre ad un adattamento a fumetti, I diritti sono stati venduti alla 20th Century Fox, la quale produrrà il film diretto da Ridley Scott.
Essendo la protagonista una donna, è opinione di molti che Wool diverrà il successore di Hunger Games.

Il Romanzo:
Wool è ben scritto, la lettura è abbastanza scorrevole come il racconto e le vicende dei protagonisti, alle quali bisogna fare attenzione, poiche si salta dal punto di vista di un personaggio all'altro. L' unica pecca (necessaria) sono le lunghe e dettagliate descrizioni degli ambienti.
Eppure la storia è in grado di prenderti per poi non lasciarti più.
Come pochi altri libri riescono a fare, Wool, riesce a portarti in quel mondo, al centro dell' azione.

Trama:
In un mondo post-apocalittico, una grande comunità di persone vive in un silo interrato;
Al di fuori l' aria è inquinata, letale, in grado di uccidere in pochi minuti.
Dentro il silo invece le troppe regole ferree e la burocrazia che dovrebbero servire a proteggere l' umanità, mettono la società di fronte al perenne rischio di rivolte.
La scintilla scatenante sarà la scelta dello sceriffo Holston di offrirsi volontario alla pena massima.
La pulizia, ovvero la pulitura delle lenti delle telecamere esterne, la cui pulizia appunto porta a morte certa.
A sostituirlo sarà la giovane Juliette, meccanico che non ha la minima idea di come si faccia il lavoro da sceriffo, ma il suo spirito combattivo la porterà inevitabilmente a scoprire quanto corrotta sia la società dentro il silo ed a combattere per la verità.

Struttura:
Il silo è enorme, composto di 144 livelli da cui si accede da una scala a chiocciola.
Ai piani alti ci sono i monitor per vedere l' esterno del mondo ormai inabitabile,
Gli uffici del Sindaco (mandato a vita) e quelli dello Sceriffo e le celle di detenzione.
I livelli successivi sono divisi in settori di più piani, i quali sono adibiti ad uno specifico scopo,
coltivazioni, allevamento, comunicazioni, meccanica, energia e riserve alimentari.
Il silo è così pienamente autosufficiente.

Similitudini:
In ogni storia ci sono delle scene, ambienti, che ci ricordano altre vicende lette o viste e Wool non ne è immune.
Chi di voi ha letto (o visto) “Ember, la città di luce” noterà sicuramente parecchie somiglianze anche se Wool non è certamente un romanzo per ragazzi.
Inoltre per quanto riguarda gli ambienti, il Silo, come struttura ricorda un po' la città di Zion del film Matrix.

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